Cattedrale di Otranto

Chiesa di S. Pietro (Bizantina)

Ipogeo di torre pinta

Cava di Bauxite

Colle della Minerva

Torre del Serpe

 

Otranto: Cattedrale - E' uno dei più importanti esempi di romanico in Puglia. Se ne conosce la data della consacrazione: il 1088. Su una facciata a salienti si apre un santuoso portale barocco sormontato dal rosone di gusto tardogotico realizzato alla fine del XV secolo. L'interno ha un impianto basilicale, diviso in tre navate da colonne. Di particolare rilevanza è il mosaico pavimentale che interessa tutta la superficie della navata centrale. Fu realizzato intorno al 1165 dal prete Pantaleone. Rappresenta l'albero della vita sostenuto da due elefanti. In questo sono sviluppati temi tipici dell'iconografia medievale: motivi biblici, mitologici, appartenenti al ciclo arturiano, il ciclo dei mesi e dei mestieri. Dalla navata destra si accede alla settecentesca cappella dei martiri, che custodisce le ossa degli 800 Otrantini che, nel 1480 durante la presa di Otranto da parte dei turchi, sacrificarono la propria vita per non abiurare il cristianesimo.Dalla stessa navata destra si accede alla cripta E' il primo esempio di cripta a sala in Puglia fu costruita contemporaneamente alla chiesa romanica , le colonne che la compongono sono di materiale che risulta di epoca sia bizantina sia romana, con elementi. Chiesa di San Pietro (bizantina) La chiesetta bizantina fu costruita nel X secolo. Ha un impianto a croce greca inscritta in un quadrato. Le pareti sono interamente affrescate con scene tratte dal Vangelo, raffigurazioni di santi e un Cristo Pantocratone.

Ipogeo di Torre Pinta - Situato all'interno dell'omonima masseria che risale al XVIII secolo, presenta una struttura a croce latina sarmontata da una colombaia. Non se conosce l'uso preciso, ma è particolarmente interessante per la sua struttura come testimonianza di architettura rupestre.
Lago di Bauxite - Originariamente era una cava di bauxite. Scoperta negli anni '40 fu utilizzata tra gli anni '60 e '70 e poi venne dismessa. Per la presenza di una falda freatica sospesa che ha drenato i depositi permeabili dell'area circostante si è andato formando un laghetto del diametro di 100mt e di pochi metri di profondità. Attualmente è tappa di numerosi percorsi naturalistici. Intorno la terra è rossa per la grossa quantità di ossidi di ferro presenti nel terreno.
Colle della Minerva - E' il luogo in cui avvenne l'eccidio dei martiri di Otranto. E' chiamato così in quanto anticamente vi sorgeva un tempio dedicato a Minerva. Attualmente vi è la chiesa di S. Maria dei Martiri, costruita in ricordo dell'avvenimento.

Torre del Serpe - Situata a sud di Otranto, ha origini romane; nacque come fanale per i pescatori. Nel XIII secolo fu restaurata da Federico II e in seguito divenne torre di avvistamento. Nel Cinquecento è segnalata come tale. E' detta del Serpe perchè secondo la laeggenda un serpente marino risalendo dal mare beveva l'olio della lampada del faro. Attualmente si presenta dimezzata longitudinalmente, ma se ne comprende la struttura architettonica originaria per cui su una base troncoconica si impostava una torre cilindrica.